Sarto per signora rappresenta il primo grande vaudeville in tre atti di Georges Feydeau in cui l'autore conta uno stile suo proprio, basato sulla tematica dell'infedeltà maschile, che si converte nel motore di un intrigo flagellato di una serie di peripezie e sussulti perfettamente orchestrati e arricchiti dalla cronica nevrosi scenica di tutti i personaggi.
La pièce si conclude con un ironico ritorno allo status quo iniziale: le infedeltà saranno fatte passare per semplici fraintendimenti sottolineando la tacita accettazione, da parte di tutti i personaggi, della menzogna sociale che li avvolge completamente.
Paris è tratto e tradotto da questa commedia dai bravissimi attori di "I Mercanti" Laboratorio GR Teatro Torino.