"Le Altezze di Franco" frammenti di vertà sepolte è presentato al teatro Garavagno di Trinità in via Cavallina n.1 venerdì 24 ottobre alle ore 21,00.
"Le altezze di Franco"nasce come un'intuizione, un'epifania silenziosa che prende forma nella mente di Franco Peano. Dopo anni di studi e ricerche su sistemi filosofici, correnti mistiche e tradizioni spirituali, un ascolto apparentemente casuale della musica di Franco Battiato si trasforma in rivelazione: dietro le melodie e le parole del Maestro si celano frammenti di un sapore antico, echi lontani di scuole esoteriche ormai dissolte nel tempo.
Ma nulla si dissolve davvero. Quelle conoscenze, tramandate in segreto, riaffiorano nei versi e nelle armonie, portate a nuova vita da chi, come Battiato, ha attraversato il deserto della crisi esistenziale per riscoprire l'essenza più profonda dell'essere. Seguendo queste tracce, Peano, insieme alla voce di Elena Lucco ed al pianoforte di Andrea Ansaldi, da vita ad un'opera musicale che è più di un omaggio: è un viaggio iniziatico, un pellegrinaggio sonoro attaverso le stesse vie interiori che il Maestro ha percorso.
Sotto il nome di I migranti di Ganden, il gruppo si fa guida e compagno di chi ascolta, aprendo varchi nelle strutture del pensiero, sussurrando all'anima, invitandola a varcare soglie invisibili. E' un cammino verso l'essenza, verso quell'altrove che Battiato ha cantato, sognato ed intravisto nei bagliori di un sapere antico e immortale.